L’attività fisica in età evolutiva è salute: ecco i consigli per renderla divertente, varia e quotidiana!

L’attività fisica in età evolutiva è salute: ecco i consigli per renderla divertente, varia e quotidiana!

L’ambulatorio per la prevenzione e il trattamento di sovrappeso e obesità in età evolutiva è un nuovo fiore all’occhiello per LILT Biella, che continua a promuovere i corretti stili di vita come metodo semplice e alla portata di tutti per avere una vita sana e felice. L’ambulatorio è rivolto ai giovani di età compresa tra i 3 e i 16 anni. Parte integrante e fondamentale del percorso è l’attività fisica che il Prof. Francesco Scotti svolge settimanalmente con i bambini e i ragazzi. Il progetto è realizzato grazie al sostegno dell’Associazione Annalisa Venier onlus.

Bambini e attività fisica: la situazione in Piemonte

In base ai dati del 2016 dell’indagine di Okkio alla salute, i bambini piemontesi fanno poca attività fisica: ben il 15% è fisicamente inattivo (cioè 1 bambino su 7), mentre solo 1 bambino su 3 svolge una attività fisica che rientri nel livello raccomandato per la sua età.

L’importanza del ruolo genitoriale

I genitori sono molto importanti nell’aiutare i propri figli a fare movimento; dobbiamo ricordarci che il movimento è una propensione naturale che viene, però, condizionata da elementi esterni (attualmente la sedentarietà è molto legata all’uso di PC, tablet, smartphone e videogiochi) La sedentarietà può essere combattuta coinvolgendo i figli in varie attività: passeggiate, giardinaggio, andare a fare due passi con il cagnolino, usare la bicicletta o il monopattino, portarli al parco giochi dove possono incontrare anche i loro amici, decidere di andare a scuola a piedi ecc. Fare attività fisica, infatti, non è solo fare sport.

Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

Queste, in breve le raccomandazioni:

  • Ogni giorno almeno 60 minuti di attività fisica aerobica a intensità moderata/vigorosa (camminata, nuoto, ciclismo, corsa ecc.)
  • 2-3 giorni a settimana inserire nei suddetti 60 minuti anche attività per il rafforzamento muscolare e osseo
  • Proporre attività fisiche adatte all’età, piacevoli, divertenti e diversificate

I benefici dell’attività fisica per la salute dell’organismo

La pratica appropriata di attività fisica/movimento permette ai giovani di:

  • sviluppare in modo salutare l’apparato muscolo-scheletrico (ossa, muscoli e giunture);
  • sviluppare un salutare sistema cardio-vascolare e respiratorio (cuore e polmoni);
  • sviluppare una “consapevolezza” neuromuscolare (coordinamento e controllo del movimento);
  • mantenere un peso corporeo salutare.

I benefici dell’attività fisica per il benessere psicologico

Da un punto di vista psicologico l’attività fisica è associata a notevoli benefici, quali:

  • migliorare il controllo dei sintomi di ansia e depressione;
  • sviluppare relazioni interpersonali, migliorare competenze e integrazione sociale;
  • migliorare l’autostima;
  • costruire un senso di auto-efficacia;
  • avere opportunità per esprimere se stessi

Non dimentichiamo, infine che l’attività fisica tra i giovani li aiuta a mantenere comportamenti salutari (ad esempio evitando il consumo di tabacco, alcol e droghe) e ad avere migliori prestazioni scolastiche.